Coronavirus, modulo di Autocertificazione per gli spostamenti e il lavoro
10 Marzo 2020Guida ai prodotti su cui puntare nel 2021
19 Marzo 2020Con il decreto del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, dell'11 marzo 2020, il governo sospende per 14 giorni, fino al 4 Maggio 2020, su tutto il territorio nazionale le attività commerciali al dettaglio, le attività dei servizi di ristorazione, le attività inerenti i servizi alla persona.
Modificate le modalità di accesso allo Smart Working:
L 'articolo 4 "Ulteriori misure sull'intero territorio nazionale", stabilisce che "la modalità di lavoro agile disciplinata dagli articoli da 18 a 23 della legge 22 maggio 2017, n. 81, può essere applicata, per la durata dello stato di emergenza di cui alla deliberazione del Consiglio dei ministri 31 gennaio 2020, dai datori di lavoro a ogni rapporto di lavoro subordinato, nel rispetto dei principi dettati dalle menzionate disposizioni, anche in assenza degli accordi individuali ivi previsti.
Sta per nascere una nuova coronavirus economy, prepariamoci
Mentre la crescita globale è vittima dell’emergenza sanitaria, c’è chi allarga il proprio mercato e incrementa i ricavi come i servizi streaming e dell’e-commerce che sembrano pensati su misura per farci affrontare la quarantena meno soli. A farne maggiormente le spese sono tre settori chiave: il manifatturiero tessile, i trasporti e il turismo.
Spedizioni di merce in Italia
Il trasporto delle merci è da considerarsi come una ‘comprovata esigenza lavorativa’, perciò i corrieri espressi confermano di essere operativi in tutta Italia, compresi gli 11 comuni di Lombardia e Veneto precedentemente oggetto di restrizione, con ritiri e consegne di merce presso aziende e privati. Non saranno ritirate e quindi consegnate, le merci dirette a negozi e attività commerciali che non compaiono nella lista (trovi la lista qui sotto)
Tuttavia, considerate le attuali circostanze, potrebbero verificarsi ritardi nel servizio, indipendenti dalla loro volontà.
Cosa si raccomanda a tutti i cittadini italiani?
Tutta l’Italia è diventata zona protetta con l’ultimo decreto sottoscritto la sera del 9 marzo dal presidente del Consiglio dei ministri che ha esteso le misure restrittive già applicate per la Lombardia e le 14 province del nord più colpite dal contagio di coronavirus a tutto il territorio nazionale.
- Uscire di casa solo per esigenze lavorative, motivi di salute e necessità. Queste esigenze vanno attestate mediante autodichiarazione obbligatoria.
- Evitare ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico
- Si raccomanda di limitare, ove possibile, gli spostamenti delle persone fisiche ai casi strettamente necessari e di portare sempre con se l'autocertificazione compilata, al fine di evitare segnalazioni, denunce e multe.
Il dettaglio delle attività che possono andare avanti e di quelle che si fermano secondo il decreto:
Il datore di lavoro deve dunque adottare tutte le misure che siano idonee a garantire le condizioni migliori di sicurezza (guanti, mascherine, prodotti igienizzanti) e salubrità degli ambienti lavorativi onde assicurare le migliori condizioni lavorative ai propri dipendenti.
Restano aperti (garantendo la distanza di sicurezza interpersonale di un metro e protezioni per i dipendenti) ed è quindi possibile spedire loro la merce:
- Ipermercati
- Supermercati
- Discount di alimentari
- Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari
- Commercio al dettaglio di prodotti surgelati
- Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici
- Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati (codici ateco: 47.2)
- Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
- Commercio al dettaglio apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni (ICT) in esercizi specializzati (codice ateco: 47.4)
- Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico
- Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari
- Commercio al dettaglio di articoli per l'illuminazione
- Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici
- Farmacie
- Commercio al dettaglio in altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica
- Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati
- Commercio al dettaglio di articoli di profumeria, prodotti per toletta e per l'igiene personale
- Commercio al dettaglio di piccoli animali domestici
- Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia
- Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento
- Commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini
- Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet
- Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato per televisione
- Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto per corrispondenza, radio, telefono
- Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici
- Mense e del catering continuativo su base contrattuale
- Ristorazione con consegna a domicilio
- Esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situati lungo la rete stradale, autostradale e all’interno delle stazioni ferroviarie, aeroportuali
- Servizi bancari, finanziari, assicurativi
- Attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi
- Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia
- Attività delle lavanderie industriali
- Altre lavanderie, tintorie
- Servizi di pompe funebri e attività connesse
Sono chiusi, secondo il decreto:
- Tutte le altre attività commerciali al dettaglio
- I mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari
- Attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie)
- Attività inerenti i servizi alla persona (fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti)
Coronavirus in Italia, i dati e la mappa
Tutti i numeri del Covid-19 in Italia, e le informazioni relative ai contagi, per regioni e province, fornite dal ministero della Salute le potete trovare qui!