Più Spedisci, Più risparmi: Abbiamo a cuore i tuoi interessi.
30 Gennaio 2019Incoterms 2020 – I principali cambiamenti
5 Agosto 2019Nuovo record per le esportazioni italiane di prodotti agroalimentari: circa 41,8 miliardi di euro nel 2018, in aumento dell'1,2% sull'anno precedente. dimostrando la forza made in Italy nel mondo e aprendo nuovi spazi a livello internazionale
I principali mercati di destinazione
Sono quelli dell'Unione europea che, con 27,3 miliardi di euro nel 2018 (+1,4% sul 2017), rappresentano più del 65% del valore complessivo dei prodotti agroalimentari esportati. Tassi di crescita positivi si sono registrati per Polonia (+6,3% a 899 milioni di euro), Paesi Bassi (+5,1% a 1,5 miliardi di euro) e Francia (+4,3% a 4,7 miliardi di euro).
Gli altri mercati
Sono risultate in calo le esportazioni verso Austria (-4,4% a 1,3 miliardi di euro) e Spagna (-2,4% a poco meno di 1,6 miliardi di euro). Meno dinamiche sono state anche le esportazioni dirette verso i paesi extra-Ue, che nel 2018 sono cresciute dell'1,0% su base annua, sfiorando 14,5 miliardi di euro.
Gli incrementi più consistenti si sono riscontrati per Russia (+7,4% a 561 milioni di euro), Canada (+4,2% a 844 milioni di euro) e Usa (+4,0% a poco meno di 4,2 miliardi di euro). Al contrario, le spedizioni verso il Giappone si sono ridotte del 16% circa a 1,1 miliardi di euro.
Il risultato deriva soprattutto dalla dinamica dell’industria alimentare che rappresenta oltre l’84% delle esportazioni con un aumento del 2,5% rispetto al precedente anno.
Le importazioni di prodotti agroalimentari diminuiscono, ma a un tasso più contenuto rispetto all’export (-1,7% annuo), attestandosi a poco più di 44,7 miliardi di euro. È quanto emerge da un’analisi di Coldiretti sul commercio estero.
Numeri che certificano un settore in piena salute dal punto di vista della capacità di vendersi all’estero. Sebbene quasi i due terzi delle esportazioni agroalimentari interessino i Paesi dell’Unione Europea, gli Stati Uniti sono, senza dubbio, il principale mercato dell’Italian Food fuori dai confini dall’Unione, e il terzo in termini generali dopo Germania e Francia e prima della Gran Bretagna.
“Un risultato importante – ha dichiarato il ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali che è frutto del grande lavoro delle nostre imprese”.
L’obiettivo per il nostro paese?
E' quello di superare i 50 miliardi di euro di export agroalimentare entro il 2020, grazie alla capacità delle nostre imprese di saper guardare fuori dai confini nazionali.
Proprio per sostenere l’eccellenza Made in Italy, GTP Broker ha perfezionato un accordo con aziende di elevato profilo internazionale, nel settore degli express courier che ci consente di offrire un servizio personalizzato per le vostre esigenze nelle spedizioni.
Un servizio di trasporto dedicato al settore alimentare, grazie a imballaggi sia a temperatura ambiente che a temperatura controllata (conformi al protocollo di sicurezza HACCP) e grazie allo speciale packaging per il trasporto del vino: sicuro, riciclabile e resistente.